29 luglio 2016 termina l’aggiornamento gratuito di Windows 10
- by Franco Di Paola
Windows 10 inizia il countdown
È proprio vero che il tempo scorre troppo in fretta! Se ti ricordi, in un post dal titolo “WINDOWS 10: Dieci COSE DA SAPERE SUL NUOVO SISTEMA”, dedicato per l’appunto al nuovo sistema operativo di Microsoft, l’avevamo già anticipato, iniziando l’articolo proprio in questo modo: “L’aggiornamento a Windows 10 è gratuito per il primo anno per i clienti che utilizzano già Windows 7, Windows 8, Windows 8.1 e Windows Phone 8.1...” ebbene siamo quasi giunti allo scoccare della fatidica ora, infatti il 29 luglio 2016 termina l’offerta di aggiornamento gratuito di Windows 10.
Dopo il 29 luglio 2016, potrai continuare ad ottenere Windows 10 acquistando nuovi dispositivi con Windows preinstallato oppure comprando la versione completa del sistema operativo nelle versioni Home & Pro. Piuttosto a distanza di un anno, quale sarà stato l’impatto sul grande pubblico? Di sicuro, senza ombra di dubbio, l’aspetto più apprezzato da tutti è stato di poter avere un nuovo sistema operativo GRATIS (se aggiornato entro 12 mesi dal suo debutto, quindi… ricordati il 29 luglio 2016), infatti dopo anni e anni di imprecazioni per il costo delle licenze Microsoft, non approfittarne sarebbe stato un peccato. Altro punto a favore, dal sapore futuristico, l’assistente personale Cortana. Comandare il computer con la voce è sentirsi come il Capitano Kirk, seduto sulla sua poltrona multifunzionale che impartisce ordini dal ponte di comando dell’Enterprise.
Ovviamente non sono tutte rose e fiori. E anche negli aspetti negativi ve ne uno che primeggia sugli altri, quello sulla privacy degli utenti, in particolare del fatto che le ricerche internet vengano memorizzate sui server Microsoft. Comunque si possono pur sempre cambiare le impostazioni sulle informazioni da condividere. Altro inconveniente, assai fastidioso, riscontrato dagli utenti che hanno effettuato l’upgrade del nuovo sistema operativo è il menu start di Windows 10 che non si apre in nessuna maniera e non risponde neanche ai comandi della tastiera. In questo caso, se hai una minima infarinatura di informatica, è possibile trovare in rete numerose soluzioni a questo problema, nel caso contrario, consigliamo di rivolgerti a professionisti del settore. Torniamo al fatidico 29 luglio 2016: perché aggiornare? Oltre al fatto che fino a quel giorno rimarrà gratuito, dopo di che costerà 119 dollari, prima di tutto conviene aggiornare perché si avranno sempre nuove funzionalità.
Inoltre non ha senso rimanere con delle versioni oramai antiquate, che nei prossimi anni smetteranno di ricevere correzioni ai bug e alle vulnerabilità di sicurezza. Per concludere, ti anticipiamo, che Il 2 agosto sarà disponibile l’update più imponente di Windows 10 dalla sua nascita. Ci saranno importanti annunci in ambito di sicurezza, di usabilità grafica, Cortana, giochi e molto altro. Windows Hello potrà essere utilizzato in maniera nativa nelle app Windows e in Microsoft Edge, che diventerà l’unico browser che supporta il riconoscimento biometrico. Windows Defender, l’anti-virus gratuito, introdurrà nuove funzionalità che renderanno più agile ed efficace la sua configurazione. Windows Defender Advanced Threat Protection invece sarà in grado di captare e rispondere ad attacchi informatici avanzati. Con Windows Ink inoltre potrai prendere appunti sul tuo schermo, dare forma a un’idea oppure catturare facilmente uno screenshot.